Descrizione
Gabriele Ranzato
La grande paura
del 1936
Come la Spagna
precipitò nella guerra civile
Laterza
storia e società
prima edizione
aprile 2011
ISBN 978-88-420-9647-4
br. ed. con sovracc. ill. pp. 321 + indice
Vincendo la guerra civile Franco impose alla Spagna una dittatura di tipo fascista.
Per molti anni dopo la fine della guerra egli ha continuato, con grande spietatezza,
a uccidere e tenere in prigionia un enorme numero di oppositori.
Poiché per tutto questo il regime franchista è restato il simbolo della più oscura
e longeva antidemocrazia nella storia dell’Europa occidentale,
la Repubblica che egli ha abbattuto è rimasta il simbolo della democrazia.
È noto però che la Spagna repubblicana all’avvio della guerra fu immediatamente
travolta da un’ondata rivoluzionaria, e solitamente si considera questo stravolgimento
della sua natura una conseguenza del golpe militare, per far fronte al quale era occorso armare il popolo.
Ma è veramente così?
I generali golpisti vollero affossare la Repubblica per la loro ostilità verso le riforme
che essa stava attuando nell’ordine e nel rispetto delle norme di una democrazia liberale?
Oppure essi poterono contare sull’attivo sostegno, o quanto meno sulla sconcertata passività,
di un’ampia parte della cittadinanza, perché diversi eventi e segnali diffusero la paura
che il paese stesse già imboccando la via di un’irreversibile rivoluzione?