Il Selvaggio Riproduzione anastatica 5 voll.+addenda 1924-1943 SPES 1976/77 edizione numerata

700,00

Cartella in mezza tela contenente 6 volumi, normali segni d’uso e del tempo alle copertine più evidenti ai dorsi, dorsi leggermente angolati, (foto) leggeri segni di piega alla copertina e alle prime pagine del volume 1, (foto) abrasioni e macchie alla quarta di copertina del volume 2, strappetto tra dorso e piatto anteriore del volume 4, macchiette alla prima carta bianca, un segno di piega e piccolissimi strappetti ai foglio di guardia dei volumi 3 e 6, legatura salda, pagine in ottime condizioni

segni d’uso e del tempo alla cartella, macchie (impronte)

Descrizione

Il Selvaggio
5 volumi + addenda

Riproduzione anastatica
1924-1943

Direttore Mino Maccari

Questa riproduzione integrale del Selvaggio ” il foglio più originale che ci sia pubblicato in Italia durante il fascismo” è dedicata agli Istituti culturali per risarcire nel loro patrimonio una lacuna che dispiace; e per stimolare nuovi studi di arte, di letteratura, di lingua, di costume.

Edizioni  S.P.E.S.
Quest’opera in 5 volumi è stata eseguita nell’anno 1976
a cura dello Studio per Edizioni scelte
Il sesto fascicolo (addenda)  è stato stampato nell’anno 1977

Cartella in mezza tela contenete 6 volumi
cm. 35×50 br. ed. con sovracc. ill. a colori realizzate con un collage di ritagli dal ‘Selvaggio’, si ispirano  ai versi di Maccari (risvolto di copertina)

Volume 1 pp. VIII+LXXII+156; Volume 2 pp. 224; Volume 3 pp. 270; Volume 4 pp. 264; Volume 5 pp. 202; Volume Parte seconda del 1 volume (addenda) pp. da 157 a 208+indici

I volumi di questa riproduzione rispettano il formato originale del “Selvaggio”, con un certo ampliamento dei margini, più sensibili nelle annate romane, che erano di misura leggermente inferiore a quelle precedenti.
Ogni volume di questa ristampa ha una numerazione propria, segnata in basso fra parentesi.
Ad essa fanno riferimento i numeri di pagina indicati negli indici
i diversi colori della carta segnalano le diverse redazioni

Pittori come Rosai, Morandi, Carrà, Soffici, Semeghini, Galante, Longanesi, De Pisis, Ciarrocchi, Guttuso, Mafai, scrittori come Palazzeschi, Papini, Bacchelli, Italo Cremona, Bartolini, Natta, Ungaretti, Trilussa, Betocchi, Bilenchi, Brancati, Tobino, portarono al “Selvaggio ” i loro contributi figurativi e letterari affiancati assiduamente dalla collaborazione di Maccari.

Edizione numerata
esemplare n. 112