Descrizione
Toulouse-Lautrec
Federico Fellini
a cura Alessandro Nicosia
Skira
finito di stampare nel mese di ottobre 2003
ISBN 88-8491-758-1
testi di:
Maria Teresa Benedetti
Ricardo De Mambro Santos
Danièle Devynck
Miriam Mafai
Vincenzo Mollica
Mario Verdone
cm. 29×24 br. ed. illustrata, pp. 166
numerose illustrazioni a colori, fotografie in bn
In copertina collage di disegni di Milo Manara
In occasione del decennale della scomparsa di Federico Fellini, un originale confronto tra il grande regista e il celebre maestro francese che rivela alcune analogie e situazioni parallele.
Toulouse-Lautrec e Fellini: due grandi personalità in due diverse città (Parigi e Roma) a distanza di circa settant’anni l’uno dall’altro. La Parigi degli anni ’80 dell’Ottocento è ancora concentrata nello sforzo di recuperare una sua immagine di capitale, a dieci anni dalla sconfitta di Sedan e dalla vicenda della Comune; la Roma di Fellini è la città dell’immediato dopoguerra, che deve dimenticare pagine dure e dolorose.
Una volontà di tuffarsi in una vita rinnovata, dà luogo ai fenomeni, in qualche modo paragonabili, della Belle-Epoque e della Dolce Vita, sinonimi di una comune volontà di cancellare la sofferenza in una esplosione vitale, che collima talora con la frenesia.
Di qui l’aggressività delle immagini, il gusto dell’eccesso, la rappresentazione di un mondo in tumulto che connota alcuni aspetti della produzione dei due artisti. Non solo si possono individuare evidenti corrispondenze nei temi principali che caratterizzano la loro produzione artistica, quali ad esempio il circo e le donne, ma si ritrovano analogie anche nel comportamento quotidiano dei due artisti, nell’approccio attento e meticoloso nei confronti del loro lavoro, oltre che nel grande amore per le due città che li hanno accolti sin da giovani e che hanno rappresentato il momento centrale nelle loro storie.
